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Cile – Navi da crociera in aumento dopo la revoca del divieto sui casinò

By - 11 dicembre 2015

Il numero di navi da crociera che arrivano in Cile raggiungerà i livelli più alti degli ultimi sette anni dopo che il governo ha rimosso il divieto sui casinò che operano nelle acque cilene.

Secondo le statistiche diffuse dall'Istituto Nazionale di Statistica del Cile, si prevede che tra ottobre e aprile del prossimo anno arriveranno 212 navi da crociera, con un aumento del 32% rispetto alla stagione 2014-2015. 212 navi da crociera faranno scalo in dieci porti, tra i quali i porti di Punta Arenas, Puerto Montt e Valparaiso che beneficiano maggiormente delle navi da crociera poiché rappresentano il 70% degli arrivi.

Le navi da crociera che arrivano in Cile si sono ridotte significativamente dopo la legge sui casinò del 2005 che imponeva a tutte le navi da crociera di chiudere i loro casinò quando passavano entro 13.8 miglia dalla costa cilena. Il numero di navi da crociera è sceso da 228 nel 2009 a 155 nel 2011, con una variazione del 32%. La drammatica diminuzione del numero di navi da crociera che visitano il Cile dopo che il governo ha messo in atto il divieto nel 2005 (in alcuni luoghi come Valparaiso il numero delle navi da crociera era sceso di quasi la metà da allora) ha portato il governo ad agire finalmente la questione e revocare il divieto nel 2011.

Il sottosegretario al Turismo Javiera Montes Cruz ha attribuito l'andamento alle attività promozionali del Cile sul mercato e ha precisato che le stagioni 2009-2010 e 2010-2011, le più basse in termini di arrivi di stranieri, sono state al l'entrata in vigore della legge che vietava ai casinò di aprire le porte ai passeggeri mentre erano attraccati nei porti cileni o mentre navigavano nelle acque cilene. Ha anche sottolineato che “l’arrivo di queste navi mette in mostra il Cile al mondo. Inoltre, i visitatori che visitano il Paese in crociera possono spendere fino al doppio dei normali turisti, contribuendo così allo sviluppo economico locale”.

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