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Impulso

Caesars Digital: tradurre il successo terrestre nell'iGaming

By - 1 marzo 2023

Across North America, Caesars’ iGaming offering is currently available in four U.S. states and Ontario, Canada. Matthew Sunderland, SVP of iGaming, explains how Caesars Digital is looking to increase its share of an eye wateringly lucrative pie over the coming years with a focus on quality over quantity.

Cosa differenzia l'offerta iGaming di Caesars Digital da altri operatori nordamericani?

Il nostro vantaggio competitivo complessivo risale alla nostra eredità di mattoni e malta. Caesars è la società di gioco numero uno nel Nord America in termini di proprietà e distribuzione, con il più grande database di fidelizzazione dei clienti. A lungo termine voglio replicare questo status nel nostro business online.

iGaming è servito come complemento alla crescita della nostra attuale attività fisica. L’impegno a far crescere la nostra offerta di iGaming spendendo contemporaneamente centinaia di milioni di dollari in miglioramenti fisici alle nostre destinazioni è intenzionale perché i due sono compatibili e reciprocamente vantaggiosi.

We currently have a strong and growing iGaming business with a roadmap of product improvements that are going to be rolled out towards the back of 2023. More recently, we’ve started bolstering our game catalogue by adding in some of the top-performing content in North America. We have recently penned studio partnerships with the likes of PlayAGS, DWG, and Pariplay to go alongside the additional iGaming product improvements that our team has been focused on.

Caesars is one business and while there are different business lines, everyone works together. It’s not divided up which is really refreshing, and I work with the brick-and-mortar and loyalty teams regularly. iGaming will become much more relevant as we continue to scale in terms of building up the number of omnichannel customers and honing how we reward, retain and communicate with those customers as a single brand.

Sono concentrato su tre aree in questo momento. In primo luogo, titoli di giochi omnicanale con le migliori prestazioni che funzionano bene sia nel digitale che nel fisico. Questo è importante per eseguire promozioni incrociate per i clienti, ad esempio, gioca a questo gioco al Caesars Atlantic City e continua a giocare a casa sulla nostra app del casinò iGaming per raddoppiare i punti Caesars Rewards.

In secondo luogo, stiamo costruendo rapporti con rinomati studi di gioco. Nella nostra agenda ci sono contenuti più esclusivi di questi fornitori di giochi e potenzialmente contenuti con il nostro marchio IP – non solo per Caesars – ma per i nostri marchi legacy come Horseshoe, Flamingo, Harrah's e Tropicana. All’interno della famiglia Caesars c’è una gamma completa di marchi che non vedo l’ora di esplorare ulteriormente.

Terzo, fornire i migliori contenuti della categoria ai nostri clienti VIP esistenti. È importante sapere come funziona il mercato e sapere se è prudente spingere un gioco digitale o un titolo fisico verso determinati segmenti di clienti. La qualità rispetto alla quantità, con l’approccio corretto, sarà di grande aiuto.

Quanto sarà significativo il ruolo che giocherà l'iGaming se la quota di mercato complessiva di Caesars Digital supererà aziende del calibro di BetMGM, DraftKings e FanDuel?

L’opportunità di ampliare la nostra attività di iGaming è enorme. Le entrate mensili del New Jersey per i casinò online sono di circa 150 milioni di dollari. Si tratta di una somma significativa per uno stato che ha circa sette milioni di clienti idonei. Al contrario, i ricavi online nel 2022 nel Michigan sono stati di 1.5 miliardi di dollari… quindi non stiamo parlando di numeri piccoli.

North American players are by nature casino customers. They have something that doesn’t exist in Europe. While Europe has brick-and-mortar casinos, there are not mega hotel destination resorts like there are across the North America. Gambling is built into the North American DNA. iGaming is the bedrock and foundation of any digital gaming business in Europe and in North America iGaming will only continue to grow.

I recently read a statistic that only 13 per cent of the U.S. adult population has access to legal online casino products, that speaks to the potential of this industry. There is constant chatter about other states regulating – and you just need to look at the ramp up in Michigan over the last two years to see the high demand that already exists. This will bolster everybody’s market share, ours and our competitors.

Dei sei stati che hanno legalizzato l'iGaming finora, l'offerta iGaming di Caesars è disponibile nel New Jersey, Pennsylvania, Michigan e West Virginia. Come valuteresti il ​​panorama dell'iGaming in questi quattro stati?

Il New Jersey è un sostenitore. I giochi online sono disponibili dalla fine del 2013. Il Michigan è attivo solo da un paio d'anni e ha superato di gran lunga il New Jersey. A questo punto, ci sono clienti diversi per stato.

New Jersey players are much savvier now in terms of promotions and game content. In the early days of Michigan, land-based titles available digitally offered customers a sense of comfort rather than just pushing digital-only content. We’ve had to educate this player base. West Virginia is relatively small in terms of the overall population so it’s tougher. There are multiple active operators and the pool to fish in is smaller.

With all these states it’s about product innovation. I don’t think we’re seeing enough of that in our industry across North America or Europe. Every state is a new market. Localised content works and omnichannel promotions typically depend on what retail casinos are available in that state. There is no catch-all.

State by state player differences can be stark. Some games we launch that are extremely popular in Europe just don’t take in the U.S. despite a healthy marketing push. But there are some similarities. Jackpots attract players. Currently, games with complicated promotion mechanics don’t tend to fly as well in North America as they do in Europe. That’s just the maturity of the business.

Oltre che in questi quattro stati, il casinò online Caesars è attivo anche in Ontario. Come rifletti sul lancio? Credi che l’Ontario diventerà uno dei mercati più forti del continente?

Lo farà. Il Canada crescerà grazie alla regolamentazione dei nuovi territori. La cosa interessante del Canada è che era un mercato grigio, quindi le persone già operavano prima che fosse regolamentato. I clienti giocavano già ai casinò online, rendendo il lancio sul mercato facile e difficile in egual misura.

Ciò significava che alcuni operatori che non sarebbero rimasti sul mercato se ne sono andati e altri che volevano entrare nel mercato sono arrivati, ma la base di clienti era diversa da quella di uno stato appena regolamentato in quanto erano già esperti di iGaming.

It’s been an interesting journey in Ontario so far. It seems that Ontario players really favour live dealer as a product line – certainly in our business where there is a higher percentage in proportion of player versus other North American states. Each state or territory has its own nuances. One unifying product is that everyone likes playing Blackjack, be it RNG or live dealer.

Quali sono le tue aspettative per il mercato iGaming di New York quando e quando aprirà?

Se e quando il mercato di New York si aprirà per l’iGaming, ovviamente, sarà grande. Abbiamo riscontrato un grande successo con le scommesse sportive nello stato e saremmo entusiasti dell'opportunità di lanciare iGaming.

Se ne avessimo l’opportunità, siamo fiduciosi che potremmo offrire ai clienti la possibilità di godersi i giochi digitali in modo responsabile grazie al nostro impegno decennale per il gioco responsabile e l’educazione al gioco responsabile.

In che modo l'approccio al mercato di Caesars Digital differisce a seconda che Caesars Sportsbook sia già attivo e offra scommesse sportive?

If we have a sportsbook operating in a state that regulates iGaming, there is clearly a large amount of cross-sell to be had particularly when there are inflection points such as major sporting events. We will continue to remain focused on that growth and invest from a tech perspective with product enhancements.

Abbiamo acquisito clienti e puntiamo a mantenerli. A questo punto abbiamo ancora molto da fare nell'iGaming. Oggi siamo molto concentrati sulla fidelizzazione e sul miglioramento dei giocatori utilizzando l'automazione e le offerte omnicanale.

Attualmente ci concentriamo sui miglioramenti del prodotto. Ovviamente, siamo attivi e promuoviamo le entrate, ma allo stesso tempo stiamo aumentando il prodotto, non solo nei contenuti dei giochi, ma anche nella nostra esperienza con croupier dal vivo, nella nostra UX dell'app, nel modo in cui comunichiamo con i clienti, nella segmentazione e nel collegamento al nostro omnicanale e il database Caesars Rewards.

Caesars ha già una grande percentuale di notorietà del marchio. Tutti hanno sentito parlare di Caesars, quindi non abbiamo bisogno di acquisire notorietà del marchio. Ciò è utile quando si tratta di lanciare in un nuovo stato o territorio.

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