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Legislazione

IBJR critica Loterj per le licenze per le scommesse sportive

By - 1 aprile 2024

Il Istituto Brasiliano di Gioco Responsabile (IBJR) ha rilasciato una dichiarazione in cui delinea la sua posizione riguardo al recente conflitto che coinvolge il Ministero delle Finanze e la lotteria dello stato di Rio de Janeiro (Loterj).

L'IBJR ha criticato le azioni di Loterj in una dichiarazione affermando che: "Chiedere agli scommettitori di dichiarare che la loro scommessa è piazzata nello Stato di Rio de Janeiro, indipendentemente dal loro domicilio o dalla posizione effettiva, non ha senso logico o legale".

Inoltre ha criticato l'agenzia per aver adottato tariffe per licenze di concessione significativamente diverse da quelle stabilite dal governo federale in quanto ciò genera tensione sull'inizio “di una possibile 'guerra fiscale' tra gli enti federativi – che, di conseguenza, aumenta i livelli di legalità incertezza a danno dell’intero settore”.

L’IBJR sostiene che mentre “gli Stati hanno la competenza materiale per esplorare le attività della lotteria e regolamentare tale esplorazione, è evidente che l’attività legislativa/regolamentare statale deve aderire alle linee guida nazionali stabilite dall’Unione (e, di conseguenza, non può contraddirle)”.

Secondo l'IBJR le azioni intraprese da LOTERJ "creano disordine, sollevano dubbi inutili e danneggiano il processo di regolamentazione del settore delle scommesse a quota fissa in Brasile". Non solo, ma “mettono a repentaglio l'efficacia del quadro giuridico consolidato dalla legge federale n. 14,790/23 e portano incertezza giuridica sul mercato, creando un ambiente negativo per le imprese e per la pianificazione degli operatori che desiderano candidarsi, secondo la legge, per l’autorizzazione ad operare regolarmente nel territorio brasiliano”.

La dichiarazione viene dopo Ministero delle finanze ha informato Loterj che non dovrebbe consentire alle scommesse sportive accreditate a livello statale di accettare giocatori da tutto il Brasile. Secondo i media locali a Loterj sono stati concessi quindici giorni per rispondere. Se non viene apportata alcuna modifica alla legislazione statale, il Ministero potrebbe intraprendere azioni giudiziarie o amministrative.

Loterj ha comunque risposto che i prodotti che vende online non superano i limiti territoriali secondo le norme già previste dalla stessa La Corte Suprema del Brasile (STF) in quanto lo scommettitore deve accettare di dichiarare che "la scommessa è piazzata, a tutti gli effetti, nello Stato di Rio de Janeiro". L’autorità statale ha confermato di aver ricevuto la lettera dal Ministero delle Finanze e che il documento “sarà analizzato e riceverà risposta”. Ha inoltre sottolineato che Loterj “non è subordinato al Ministero delle Finanze”.

Loterj  ha autorizzato quattro piattaforme di scommesse online ad operare in tutto il Brasile, Apostau.com, Bestbet, Marjosports e PixBet, suscitando polemiche all'interno del Ministero delle Finanze. Sono in fase di elaborazione altre quattro licenze: 1xBet, Lema, Laguna e Caesars Sportbook/Big Brazil.

È fondamentale che Rio de Janeiro non abbia imposto alcuna restrizione geografica a questi siti autorizzati, consentendo loro di operare a livello nazionale. Inoltre lo Stato offre tariffe di licenza e aliquote fiscali più basse per gli operatori che desiderano operare nello Stato. In Febbraio è stato rivelato che il governo federale temeva un potenziale scontro tra diversi stati mentre cercavano di attirare scommettitori e generare entrate per le casse statali.

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