[bsa_pro_ad_space id=1 link=stesso] [bsa_pro_ad_space id=2]

Vai al contenuto

Legislazione

Brasile – La Commissione del Senato discuterà il disegno di legge sull’espansione del gioco d’azzardo

By - 16 aprile 2024

La Commissione Costituzione e Giustizia del Senato (CCJ) si riunirà questo mercoledì (17). L'ordine del giorno prevede 20 punti, tra cui un disegno di legge che potrebbe portare alla reintroduzione dei casinò in Brasile (PL 2234/2022) se approvato.

Il progetto di legge, che mira a consentire la creazione di casinò su larga scala e altri tipi di gioco d'azzardo, è stato inviato al Senato per la discussione a maggio dal presidente del Senato Rodrigo Pacheco. Il conto (PL 442/91) è stata approvata dalla Camera ed è ora al Senato con il nome di progetto di legge n. 2234/2022. Il testo sostituisce ben 20 altri progetti legati al gioco d'azzardo, tutti discussi nel corso di molti anni.

Lo riferisce l'agenzia di stampa del Senato in un articolo pubblicato a dicembre il testo autorizza l'installazione di casinò nei centri turistici o nei complessi ricreativi integrati, con il limite di un casinò in ogni Stato e nel Distretto Federale, ad eccezione di San Paolo, che può avere fino a tre casinò, e Minas Gerais, Rio de Janeiro, Amazonas e Pará, in cui il limite per ogni stato è di due casinò. Secondo la proposta, le case da gioco potranno operare anche su navi marittime e fluviali. Il casinò deve dimostrare un capitale sociale minimo versato di almeno R$ 100 milioni e può essere autorizzato a operare per 30 anni.

La proposta stabilisce inoltre regole sia per il bingo tradizionale che per quello elettronico e consente a ciascuno Stato l'accreditamento di una persona giuridica ogni 700mila abitanti per gestire il bingo. Nel caso del bingo, la licenza avrà una validità di 25 anni, rinnovabile per lo stesso periodo. Le corse dei cavalli possono essere gestite da enti turistici accreditati dal Ministero dell'Agricoltura, che possono anche essere accreditati per gestire, contemporaneamente, giochi di bingo e video bingo.

Secondo la proposta, verranno create due nuove tasse che dovranno essere pagate dagli operatori di giochi e scommesse autorizzati: la tassa di ispezione dei giochi e delle scommesse (Tafija) e il contributo di intervento economico riscosso sulla commercializzazione di giochi e scommesse (Cide-Jogos). La previsione è che Cide-Jogos avrà un'aliquota fiscale fino al 17% sui ricavi lordi delle società di gioco d'azzardo.

Il progetto mira anche a mettere in atto l'implementazione di un'anagrafe delle persone a cui verrà impedito di effettuare scommesse e di entrare nelle case da gioco; crea la Politica Nazionale per la Tutela dei Giocatori e degli Scommettitori; e fornisce linee guida per prevenire e contrastare il riciclaggio di denaro.

Il presidente del Commissione Giustizia e Cittadinanza Costituzione (CCJ), senatore Davi Alcolombre  designato Il senatore Irajá in qualità di relatore di PL 2234/23 nel mese di novembre. Il senatore Irajá è un sostenitore di un'espansione molto più ampia dell'industria del gioco d'azzardo. Nel 2020 il senatore ha presentato la propria legge sul gioco d'azzardo. Il disegno di legge 4495/2020 consentirebbe la realizzazione di Resort Integrati tramite gara pubblica con licenze valide per 35 anni. Nel febbraio 2022, nel giustificare la necessità della sua legge di soggiorno integrata, ha affermato che era necessaria una più ampia espansione del settore in quanto creerebbe fino a 200mila posti di lavoro e attirerebbe investimenti esteri.

Condividi via
Copia link