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Legislazione

Cile – Il Gaming Board del Cile rafforza la tutela dei giocatori

By - 20 gennaio 2014

L'ente cileno per il gioco d'azzardo, la Soprintendenza dei Casinò (SCJ), ha introdotto una nuova misura che consente ai giocatori d'azzardo che temono di poter avere un problema con il gioco d'azzardo di autoescludersi volontariamente dai casinò.

Il Consiglio di controllo del gioco della Soprintendenza dei casinò ha poteri esclusivi per assegnare, rifiutare, rinnovare e revocare i permessi operativi per i casinò nel paese e le licenze per il gioco d'azzardo e i servizi associati.

Sebbene in Cile non siano stati condotti studi formali sulla questione del gioco d'azzardo patologico, gli studi sulla prevalenza mondiale stimano che meno dell'1% -2% della popolazione adulta soffre di dipendenza dal gioco d'azzardo. Le nuove misure sono state concordate dopo che il SJC ha presentato le sue proposte al dibattito pubblico e sono state sviluppate dopo aver consultato una serie di gruppi di interesse privati ​​e civili, tra cui l'Associazione cilena di casinò e giochi (AACI) e l'Associazione dei giocatori in terapia (AJUTER).

Le nuove norme riconoscono che la famiglia svolge un ruolo centrale nella vita di chi soffre di dipendenza dal gioco d'azzardo non solo nella sua individuazione ma anche nella sua prevenzione, cura e riabilitazione. Di conseguenza, le nuove norme prevedono che, oltre al richiedente, anche un altro familiare debba firmare il modulo di autoesclusione volontaria. Se la persona affetta da dipendenza dal gioco d'azzardo tenta di rientrare in un casinò, il suo co-richiedente verrà contattato dal personale del casinò.

L'autoesclusione è a tempo indeterminato ma può essere revocata se il richiedente e il familiare sottoscrivono entrambi il modulo di revoca dei provvedimenti di autoesclusione. Gli esercenti hanno inoltre l'obbligo di bloccare le carte di gioco di coloro che si sono autoesclusi dai casinò e devono inoltre astenersi dall'inviare informazioni riguardanti tornei, eventi speciali e promozioni. I casinò devono anche rimuovere i dettagli di coloro che si sono autoesclusi dai database di marketing.

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