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Vietnam – Chow Tai Fook diventa il principale stakeholder del progetto Hoi An
By Phil - 8 settembre 2015
VinaCapital’s stalled US$4bn casino project near the popular tourist town Hoi An in Vietnam has received a huge boost with the news that Hong Kong’s Chow Tai Fook Enterprises has become the main investor.
VinaCapital’s share in the project has been reduced from 80 per cent to 22.55 per cent to become ‘a strategic shareholder,’ clearing the way for the project to be completed.
Chow Tai Fook is run by Hong Kong’s fourth richest person Cheng Yu Tung, who bought 70 per cent of Macau junket operator Sun City last year.
La prima fase dello sviluppo includerà un hotel, un casinò e un campo da golf con l'obiettivo di aprire intorno all'inizio del 2019.
David Blackhall, VinaCapital’s Managing Director, said: “Vinaland had completed initial investments into the project, however continuing with such a large scale, long term development would require significant future capital commitments, which does not fit with VinaLand’s current cash return strategy. This transaction is the eleventh full disposal since VinaLand’s extraordinary general meeting on 21 November 2012. We believe this is a very positive outcome for our shareholders given VinaLand’s current mandate and will allow for additional capital to be distributed as a result.”
Genting Malaysia Berhard di Genting Bhd era originariamente coinvolto nel progetto ma si è ritirato nel 2012 perché la gente del posto non può giocare d'azzardo in Vietnam. I casinò del Vietnam, incluso The Grand sulla Ho Tram Strip, hanno beneficiato del rallentamento di Macao con più giocatori cinesi che hanno optato per il Vietnam.
Chow Tai Fook Enterprises, una filiale di Chow Tai Fook Jewellery Group, ha già confermato di voler investire 2.6 miliardi di dollari per costruire un casinò resort vicino al più grande aeroporto della Corea del Sud. Nel giugno dello scorso anno ha firmato un memorandum d'intesa con l'operatore di casinò australiano Echo Entertainment e il Far East Consortium per sviluppare un'area di intrattenimento e un resort integrato presso il sito Queen's Wharf di Brisbane.
