[bsa_pro_ad_space id=1 link=stesso] [bsa_pro_ad_space id=2]

Vai al contenuto

Notizie sui fornitori

Austria – Gli investitori cechi stupiti dalla “discriminazione” austriaca

By - 5 novembre 2015

Il fondo di investimento Emma Capital, la società con una partecipazione di controllo nella società di scommesse greca OPAP, ha criticato il ministero delle finanze austriaco per il trattamento discriminatorio mentre cercava di aumentare la sua partecipazione in Casinos Austria.

Gli investitori cechi di Emma hanno tentato di aumentare la loro quota in Casinos Austria, sostenendo che la loro quota esistente dell'11.3% avrebbe garantito il primo rifiuto se fossero state emesse più azioni.

Tuttavia l'assemblea degli azionisti di Casinos Austria in ottobre ha votato contro tale diritto, consentendo al produttore e operatore austriaco di slot Novomatic di aumentare la propria partecipazione acquistando una quota del 16.8% dall'azionista privato MTB.

Jiri Smejc di Emma Capital ha affermato che la sua azienda è stata maltrattata dalle autorità austriache. Parlando a Reuters, ha detto: “La situazione ci sembra davvero scandalosa. Abbiamo la sensazione di essere discriminati dalle iniziative del Ministero delle finanze austriaco. Questo è qualcosa che è sostanzialmente inaccettabile nell’Unione europea”.

A infiammare la situazione è stato il ministro delle finanze austriaco Hans Joerg Schelling, che secondo il quotidiano austriaco Kurier ha affermato che Casinos Austria dovrebbe essere di proprietà austriaca.

Il signor Smejc ha ribadito che si tratta di una discriminazione, ma la segretaria generale dell'OBIB, Martha Oberndorfer, ha affermato che giuridicamente al gruppo ceco non dovrebbe essere concesso il primo rifiuto e che la decisione dell'azionista non ha nulla a che fare con la nazionalità.

Si prevede che Emma Capital intraprenda un'azione legale.

Condividi via
Copia link