Legislazione

Regno Unito – Le corse devono affrontare una "grave minaccia", avverte la British Horseracing Authority

Secondo la British Horseracing Authority, il ritardo nel ritorno del pubblico agli eventi sportivi è un duro colpo per l'industria delle corse ippiche e per le persone e le comunità che dipendono da essa per la loro vita.

In una dichiarazione rilasciata in seguito alla notizia secondo cui agli spettatori potrebbe non essere consentito di tornare negli ippodromi per altri sei mesi, la BHA ha affermato di aver comunicato al governo del Regno Unito che i suoi ippodromi stavano affrontando una perdita di entrate compresa tra £ 250 e £ 300 milioni quest'anno. il che a sua volta significa meno premi in denaro che affluiscono ai partecipanti e ai proprietari.

L'amministratore delegato della BHA, Nick Rust, ha dichiarato: “I leader delle corse stanno rispondendo a questa crisi lavorando insieme come mai prima d'ora. Stiamo lavorando a un piano di ripresa, ma l’annuncio di oggi ostacolerà i nostri progressi. Esorteremo il governo a fornire sostegno finanziario, come ha indicato che sta prendendo in considerazione, e ad accettare la richiesta di una riforma urgente del prelievo. I nostri fedeli proprietari e i nostri principali investitori internazionali sono stati al nostro fianco e chiediamo al governo di lavorare con noi per mantenere quella fiducia nelle corse e in Gran Bretagna”.

La dichiarazione prende atto delle parole del Primo Ministro in Parlamento secondo cui il Cancelliere e il Segretario alla Cultura stanno lavorando urgentemente per fare ciò che possono per sostenere il settore e ha annunciato che Nick Rust parteciperà a un incontro con il Segretario alla Cultura.

La British Horseracing Authority ha annunciato che condurrà un’ulteriore valutazione dell’impatto economico e lavorerà con il governo per mettere in atto assistenza finanziaria per proteggere i mezzi di sussistenza e le comunità rurali.

In una dichiarazione separata, David Armstrong, amministratore delegato della RCA, ha espresso il suo disappunto per il rinvio: “La notizia che tutti gli eventi pilota sportivi d’élite saranno rinviati è incredibilmente deludente. Lo sport ha lavorato instancabilmente per sviluppare protocolli che consentano agli spettatori di godersi in sicurezza una giornata di gare e le prime indicazioni provenienti dai nostri eventi pilota indicano che questi sono stati un successo.

“Tutti gli sport soffrono dell’effetto di un ingresso pari a zero e le corse non sono diverse. È fondamentale che le discussioni continuino con il governo per evidenziare l’impatto economico di questa decisione. I miei pensieri vanno ad Amy Starkey e al team di Newmarket: sarà difficile accettare questa notizia dopo settimane di lavoro per preparare il sito per i clienti”.