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Spagna – Imminente la vendita del terreno all'Hard Rock Tarragona
By Phil - 24 febbraio 2020
Secondo il ministro del Territorio e della Sostenibilità, Damià Calvet, la vendita del terreno su cui dovrà sorgere il complesso Hard Rock nel Centro Ricreativo e Turistico (CRT) di Vila-seca e Salou, potrebbe concretizzarsi tra poche settimane.
Calvet ha confermato che il governo sta lavorando “con tutte le parti interessate” per completare questo processo prima che la licenza del casinò concessa il 4 dicembre per un periodo di tre mesi scada a marzo. La previsione è che la società pubblica Incasòl acquisisca il terreno da Criteria – la holding di investimenti di La Caixa Bank – per poi venderlo a Hard Rock per una cifra stimata almeno in circa 120 milioni di euro.
Si tratta, ha ribadito il consigliere, di “un progetto strategico” che porrà il territorio “ad alti livelli, a livello mondiale” nel campo dei congressi e del turismo di qualità.
Il funzionario ha anche detto che il governo sta continuando a lavorare sulla stesura di diversi piani urbanistici che dovranno essere sviluppati una volta che Hard Rock avrà la proprietà del terreno.
Nel mese di dicembre, il governo della Catalogna ha prorogato di tre mesi la scadenza della licenza per il complesso Hard Rock Entertainment di Vila-Seca e Salou. Il permesso era già stato prorogato di sei mesi dopo che il governo aveva concesso la licenza nel maggio 2018. Nel maggio 2018 il governo della Catalogna ha dichiarato tramite la sua Gazzetta Ufficiale di aver concesso a Hard Rock Entertainment World il permesso di costruire un casinò e un complesso ricreativo a Vila- Seca e Salou.
Se andrà avanti, il casinò si chiamerà Hard Rock Hotel & Casino Tarragona, España. Il complesso dell'Hard Rock Entertainment World comprenderà due hotel con oltre mille camere, un'ampia area commerciale, strutture per l'intrattenimento e il casinò. Il casinò potrebbe avere fino a 1,200 slot machine e 100 giochi da tavolo, rendendolo uno dei casinò più grandi d'Europa. Secondo quanto riferito, la società prevede di investire fino a 2 miliardi di euro nel programma.
