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Spagna – Le Isole Baleari non consentiranno nuove licenze per due anni
By Phil - 13 gennaio 2020
Il governo delle Isole Baleari ha approvato la sospensione per due anni della concessione di eventuali nuove autorizzazioni per l'apertura di sale da gioco.
Il periodo di due anni darà al governo il tempo di decidere nuove regole per quanto riguarda dove costruire nuove strutture e il futuro del settore in generale.
La sospensione inizierà una volta pubblicato l'accordo nella Gazzetta Ufficiale delle Isole Baleari. Il periodo di due anni potrà tuttavia essere prorogato qualora, trascorsi i 24 mesi, non sia ancora entrato in vigore il futuro decreto di pianificazione degli esercizi da gioco della Comunità Autonoma.
La misura è stata avanzata dal vicepresidente dell'alleanza elettorale di sinistra Unidas Podemos, Juan Pedro Yllanes.
"È uno strumento efficace affinché non si verifichi una valanga e non diventiamo una Las Vegas low cost", ha affermato, aggiungendo che negli ultimi anni il gioco d'azzardo è diventato un "problema sociale" con un impatto particolarmente dannoso sui più vulnerabili.
Secondo un comunicato stampa dell’esecutivo, “si tratta di una misura provvisoria, preventiva e temporanea”. L’accordo raggiunto venerdì, secondo l’Esecutivo regionale, era necessario per “motivi di interesse generale di ordine pubblico, sanità pubblica, sicurezza e tutela dei diritti degli utenti dei giochi”.
L'accordo comprende anche uno studio futuro del settore e altre azioni necessarie per elaborare il futuro decreto relativo al permesso di costruire degli stabilimenti da gioco. L’approvazione di questa pianificazione spetta al Consiglio direttivo, “tenendo conto della realtà e dell’impatto sociale del gioco d’azzardo e delle scommesse, delle sue implicazioni economiche e fiscali e della necessità di diversificare il gioco”.
Le Isole Baleari ricevono ogni anno circa 34 milioni di euro dal gioco d'azzardo che si svolge nei tre casinò, nelle quattro sale bingo e nelle 4,000 slot machine delle Isole.
