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Filippine: partner locale essenziale prima dell'apertura del Manila Bay Resorts
By Phil - 7 luglio 2014
La Philippine Amusement and Gaming Corp (PAGCOR) ha confermato che Tiger Resorts Leisure and Entertainment, di proprietà di Kazuo Okada, non sarà in grado di aprire Manila Bay Resorts finché non si sarà assicurato un partner locale con cui lavorare.
Il presidente della PAGCOR Cristino Naguiat Jr ha dichiarato: “Anche se lo finissero, non potrebbero comunque aprirlo se non hanno un partner locale. Prima di aprire dovrebbero rispettare tutte le leggi filippine”.
Il resort integrato con hotel e casinò da 2 miliardi di dollari dovrebbe aprire a Entertainment City nella baia di Manila entro marzo 2015. La legislazione impone che debba essere in vigore un modello di proprietà 60/40 a favore degli investitori originari delle Filippine.
Si prevede che Eagle I Landholdings e Century Properties di Okada si batteranno in tribunale dopo che il signor Okada ha risolto un accordo con Century per diventare un partner immobiliare nei Manila Bay Resorts. Il miliardario giapponese ritiene che il progetto a Entertainment City verrà avviato nei tempi previsti nonostante una controversia legale con Century Properties Group.
Il gruppo Okada ha dichiarato: “La nostra costruzione procede secondo il programma. Attualmente, questa costruzione comprende la torre dell'hotel e i piani del casinò. Prevediamo assunzioni di massa di personale operativo durante la nostra apertura prevista nel terzo trimestre del 2015. In relazione alla questione sulle accuse di Century Properties Group Inc. (CPGI), ci rammarichiamo che lo sviluppo sia andato come è andato. Precisiamo che non vi sono state transazioni finanziarie con CPGI e il gruppo Okada”.
Il gruppo Okada ha aggiunto: “Il nostro obiettivo è contribuire all’economia filippina attraverso i nostri investimenti nella città PAGCOR e generare occupazione per migliaia di filippini, durante la fase di costruzione e l’aspetto operativo del progetto”.
