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Perù – I casinò del Perù sono costretti a chiudere nuovamente dal 31 gennaio
By Phil - 1 febbraio 2021
Il presidente del Perù Francisco Sagasti ha ordinato la chiusura della maggior parte dei casinò e delle sale slot del paese a partire dal 31 gennaio, poiché il numero di decessi correlati al COVID ha raggiunto quota 40,107.
Dopo le festività di Natale e Capodanno i contagi giornalieri sono passati da 1,000 a oltre 5,000.
I casinò situati ai livelli estremi e molto alti devono chiudere completamente, mentre quelli ai livelli alti possono operare con una capacità del 30% e possono essere aperti solo dalle 9 alle 4. Strutture da gioco nella Regione di Lima, Lima Metropolitana, Callao, Áncash, Pasco , Huánuco, Junín, Huancavelica, Ica, Apurímac, Tumbes, Amazonas, Cajamarca, Ayacucho, Cusco, Puno, Arequipa, Moquegua e Tacna devono chiudere.
Il presidente Sagasti ha dichiarato: "Dobbiamo tutti contribuire affinché la sofferenza non si diffonda a nuove persone", così il presidente ad interim del Paese ha giustificato le nuove restrizioni. Negli ultimi giorni abbiamo assistito al rapido aumento dei contagi da COVID-19. Dobbiamo tutti contribuire affinché la sofferenza non si diffonda a nuove persone”.
