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Paraguay – Il Paraguay Gaming Board inizia a porre fine all'anarchia nel settore delle slot machine

La Commissione Nazionale del Gioco del Paraguay (CONAJZAR) ha emesso una risoluzione che vieta le slot machine al di fuori delle zone di gioco specificatamente designate.

Nelle nuove regole, mirate specificamente a proteggere i minori e prevenire il gioco d'azzardo minorile, le slot machine non saranno più consentite nelle piccole attività come negozi, alimentari e farmacie. La nuova legge mira anche a stabilire i “parametri entro i quali il gioco dovrebbe essere adeguato a livello dipartimentale e comunale”. La risoluzione riflette un accordo firmato dalla CONAJZAR con il Segretariato Nazionale per l'Infanzia e l'Adolescenza (SNNA) e l'Organizzazione Paraguaiana per la Cooperazione Intercomunale (OPACI), ed è intesa a salvaguardare i diritti dei minori. Se i governi locali non si conformano alle nuove normative, non riceveranno più le entrate fiscali generate dall’industria del gioco.

Al fine di regolamentare in modo più completo il panorama del gioco, le nuove regole stabiliscono che i governi municipali possono autorizzare il funzionamento delle macchine da gioco solo in luoghi che soddisfano “determinate condizioni”. Le slot machine devono essere collocate in zone appositamente delimitate in cui siano in vigore norme che vietano l'ingresso ai minori. Inoltre il nuovo decreto vieta tutte le macchine da gioco destinate specificamente ai minori, come quelle che contengono pannelli raffiguranti "personaggi animati o animali o (emettono) musica per bambini". Inoltre, sono vietate le slot machine fatte a mano e quelle realizzate con materiali infiammabili. Inoltre, le slot machine non saranno più consentite negli spazi pubblici come piazze, marciapiedi, parchi o strade pubbliche.

Allo stesso tempo, nessuna struttura di gioco può trovarsi nel raggio di 500 metri da una struttura educativa come una scuola, un college o un'università. Inoltre, dopo la pubblicazione del decreto, nessuna nuova sala di slot può essere autorizzata dal governo dipartimentale o comunale che si trovi nel raggio di 500 metri da un casinò già esistente.

Il capo della Commissione del gioco d'azzardo Javier Balbuena ha accolto con favore la notizia dicendo che: “Negli ultimi tempi c'è stata una sorta di anarchia da parte dei governi municipali e del settore privato perché ci sono macchinette non autorizzate e clandestine ovunque davanti alle scuole con macchinette rivolto ai minorenni”.

Nuove regole, ha detto, aiuterebbero a 'sradicare' l'uso improprio delle slot machine in futuro.