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Messico – Lo scandalo corruzione contanti per licenze collega Spagna e Messico

By - 13 febbraio 2017

La polizia nazionale spagnola sta indagando su una serie di presunti pagamenti illegali alla figlia dell'ex presidente del Messico Ana Cristina Fox de la Concha da parte di Jordi Pujol Ferrusola, il figlio maggiore dell'ex presidente del governo catalano.

I pagamenti sono al centro dello scandalo "contanti in cambio di licenze" che attanaglia l'industria messicana dei giochi. La concessione delle licenze per i casinò sotto l'amministrazione del presidente Fox è sempre stata controversa perché ne sono state concesse così tante in un periodo di tempo così breve. Nella primavera del 2005 il presidente Vicente Fox ha tentato di abolire completamente le leggi messicane sul gioco del 1947 e di aprire la strada a un certo numero di casinò in stile Las Vegas nelle zone turistiche. Tuttavia, la mancanza di sostegno al disegno di legge da parte del Congresso ha fatto sì che la sua amministrazione, invece di abolire completamente la vecchia legge, potesse solo aggiungere una nuova legislazione come appendice alla vecchia legge.

Anche se le modifiche alla legge del 1947 non hanno dato il via libera ai casinò tradizionali, hanno consentito l'apertura di negozi di scommesse sportive, sale bingo e slot. Ha inoltre concesso all'allora capo della SEGOB Santiago Creel il potere di concedere licenze. Prima di lasciare l'incarico nel 2005, il signor Creel ha concesso 763 licenze a sale da gioco in tutto il Messico.

L'UDEF, unità antifrode spagnola, sta ora indagando sui pagamenti per l'affitto di immobili a Città del Messico. Fonti di notizie locali affermano che la proprietà è stata affittata da Jordi Pujol Ferrusola dalla figlia di Vicente Fox, presidente del Messico tra il 2000 e il 2006.

Il rapporto, datato 26 maggio 2016, afferma: "Siamo certi dell'esistenza di almeno una delibera favorevole agli interessi di Jordi Pujol Ferrusola decretata dall'amministrazione guidata da Vicente Fox", ovvero la concessione di 106 licenze di scommesse a Promociones e Inversiones de Guerrero con cui Jordi Pujol Ferrusola è molto legato, secondo fonti di stampa locali.

L'indagine spagnola condotta dal giudice del Tribunale nazionale, José de la Mata, ha rivelato che i presunti pagamenti sono stati effettuati da Iniciatives Marketing i Inversions, la società di proprietà di Pujol Ferrusola, alla persona identificata come la figlia di Fox e un terzo per complessivi euro 45 per il presunto affitto di un immobile a Città del Messico.

La relazione non si limita a questo caso e affronta un gran numero di altri trasferimenti effettuati da Pujol Ferrusola ad altre persone legate ad attività politiche in Messico.

La polizia sta attualmente indagando sull'ex leader catalano Jordi Pujol e sui membri della sua famiglia. Ciò avvenne dopo che Jordi Pujol pubblicò una nota nel 2014 in cui spiegava che per 34 anni, di cui 23 come presidente della Catalogna, aveva mantenuto conti bancari esteri segreti. Ne è seguito uno scandalo nei media spagnoli in quanto coinvolge accuse contro molti membri della famiglia, tra cui traffico di influenza, corruzione, riciclaggio di denaro e corruzione pubblica. I suoi figli Jordi e Oleguer Pujol Ferrusola sono indagati dal fisco.

Jordi Pujol Ferrusola è ora indagato in un'inchiesta separata per aver raccolto compensi illegali per contratti governativi e aver poi trasferito il denaro all'estero.

IMMAGINE CC BY 3.0 br, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=402835

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