SCOMMESSE SPORTIVE
Due terzi degli scommettitori sportivi del Regno Unito passerebbero al mercato nero se le tasse aumentassero
By Phil - 10 giugno 2025
Secondo una nuova, sconcertante indagine, due terzi degli scommettitori sportivi del Regno Unito affermano che un aumento delle tasse sulle scommesse sportive, come quelle sulle corse dei cavalli, costringerebbe i clienti a rivolgersi al mercato nero del gioco d'azzardo illegale.
Un nuovo sondaggio YouGov per l'organismo di normazione Betting and Gaming Council ha rilevato che il 65 percento degli scommettitori abituali concorda sul fatto che l'aumento delle tasse "indurrebbe i clienti a rivolgersi a siti di scommesse non regolamentati che non devono pagare alcuna tassa".
Il governo sta attualmente consultando una modifica sostanziale alla tassazione di scommesse e giochi online, alimentando il timore che ciò possa rendere più costose le scommesse su sport come le corse e il calcio. Le scommesse sportive e il gioco online sono attualmente tassati ad aliquote diverse, ma il mese scorso il Tesoro ha avviato una nuova consultazione intitolata "Il trattamento fiscale del gioco d'azzardo a distanza", proponendo un'unica nuova imposta.
La BGC ha già avvertito che eventuali ulteriori aumenti delle tasse sui soci colpirebbero le tasche degli scommettitori e metterebbero a dura prova le fragili finanze del settore delle corse di cavalli.
L'amministratore delegato di BGC, Grainne Hurst, ha dichiarato: "Questa statistica scioccante dimostra cosa c'è in gioco se il governo impone un aumento delle tasse controproducente ai normali scommettitori. È chiaro che non aumenterà ulteriormente le tasse, ma rischia semplicemente di costringere un numero enorme di clienti a lasciare il mercato regolamentato, con i suoi standard leader mondiali in materia di sicurezza dei giocatori, per gettarsi nelle braccia del crescente mercato nero del gioco d'azzardo online, illegale, non regolamentato e pericoloso.
Qualsiasi aumento delle tasse renderebbe vana la strategia di crescita del governo e sarebbe catastrofico per l'ippica, che sta già affrontando una situazione finanziaria desolante. Questo è un campanello d'allarme per il governo: gli scommettitori sono stati forti e chiari, colpiteli con ulteriori tasse e abbandoneranno sport come le corse, per finire direttamente sul mercato nero, innescando una spirale di declino.
Il sondaggio YouGov chiedeva agli scommettitori: "Immaginate che scommettere su eventi sportivi come le corse dei cavalli diventasse più costoso perché il governo ha aumentato l'importo delle tasse che le società di scommesse devono pagare.
Quanto pensi che sia probabile o improbabile, se mai lo è, che questo spinga i clienti a rivolgersi a siti di scommesse non regolamentati che non devono pagare alcuna tassa?
Tra coloro che si considerano clienti abituali, il 65% ha risposto affermativamente, in un avvertimento scioccante al governo. Nel frattempo, solo il 23% degli scommettitori ha affermato che è improbabile che un simile aumento delle tasse abbia un impatto sulla tendenza dei clienti a rivolgersi al mercato nero.
Da uno studio recente commissionato dalla BGC è emerso che 1.5 milioni di britannici investono ogni anno fino a 4.3 miliardi di sterline nel crescente mercato nero del gioco d'azzardo.