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I casinò potrebbero aumentare le entrate del turismo di 12 miliardi di dollari in Thailandia
By Phil - 27 marzo 2024
Uno studio condotto da un gruppo di legislatori, che sarà presentato al parlamento questa settimana, ha concluso che la Tailandia potrebbe aumentare le entrate del turismo di 12 miliardi di dollari se introducesse casinò in stile resort.
Il rapporto afferma che la spesa media dei turisti potrebbe aumentare del 52% fino a raggiungere i 1,790 dollari per viaggio, alimentando la crescita del prodotto interno lordo del paese di 1.16 punti percentuali.
Il rapporto potrebbe spingere la Camera dei Rappresentanti a portare avanti un disegno di legge per legalizzare i casinò e altre forme di gioco d’azzardo. Il gruppo di legislatori era guidato dal viceministro delle finanze Julapun Amornvivat che ha raccomandato una serie di misure di salvaguardia per prevenire i problemi legati al gioco d'azzardo.
"L'obiettivo è creare un luogo di intrattenimento completo e promuovere il turismo in un modo nuovo per aumentare le entrate del paese e risolvere il problema del gioco d'azzardo illegale", ha affermato.
Il primo ministro Srettha Thavisin è desideroso di introdurre nuove politiche per generare investimenti diretti esteri.
La proposta del casinò sta guadagnando consensi.
Il Ministro del Lavoro thailandese Phiphat Ratchakitprakarn ha dichiarato: “La legalizzazione dei casinò in Thailandia aiuterà ad aumentare le entrate del paese attraverso la spesa e le tasse. Il governo genererà entrate fiscali da questi complessi di intrattenimento. Aiuterà inoltre a risolvere il problema del gioco d'azzardo illegale, in particolare del gioco d'azzardo online, che è in aumento di recente. Dovremmo scegliere le province che hanno abbastanza attrazioni ma non sono destinazioni turistiche popolari. Con questi casinò legali, saremo in grado di reindirizzare più turisti da destinazioni eccessivamente popolari verso città di secondo livello”.
La Tailandia ha introdotto una nuova politica di esenzione dal visto che consente l’ingresso turistico gratuito per 30 giorni ai turisti provenienti da Cina, India, Russia, Regno Unito, UE, Stati Uniti, Australia e molti altri paesi asiatici.
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