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Belgio – Il Belgio classifica le scommesse sportive virtuali come "giochi d'azzardo automatici".

Il ministro della Giustizia belga Koen Geens ha stabilito che le scommesse sportive virtuali dovrebbero essere classificate come "giochi d'azzardo automatici", il che significa che saranno trattate allo stesso modo delle slot machine.

La sentenza comporterà cambiamenti sia da parte dei giocatori che da parte degli operatori del gioco. I giocatori ora dovranno avere 21 anni per scommettere sui giochi virtuali. I giocatori rappresentati in queste partite devono essere giocatori fittizi, in squadre fittizie e con loghi fittizi. Il signor Geens ha detto che questo era necessario per sottolineare al giocatore che sta scommettendo in un universo virtuale. Inoltre i giocatori potranno perdere solo 12.5€ l’ora.

Il ministro della Giustizia ha spiegato: “Nelle agenzie di scommesse si possono proporre solo due giochi di tipo virtuale, con una perdita di soli 12.5 euro l'ora, che sono regole normali per i giochi d'azzardo automatici. Queste regole sono ora applicabili alle scommesse virtuali”.

Inoltre ora i giocatori potranno scommettere solo se inseriscono una carta d'identità nella macchina.
Il signor Geens ha aggiunto: “Nei giochi virtuali, non c'è limite di tempo. Una partita di calcio dura solo due ore mentre qui puoi giocare tutto il giorno in partite virtuali, ma dà la stessa sensazione di una partita vera, quindi puoi perdere molti più soldi che in una partita reale."

Questo nuovo quadro giuridico si applica solo alle sale da gioco fisiche e non ai siti di scommesse online. Il governo belga ha informato la Commissione europea dei cambiamenti. Nel gennaio 2016, la Belgian Gaming Commission (BGC) ha sospeso i giochi sportivi virtuali per decidere come regolamentarli adeguatamente.

Circus Group è stato il primo operatore in Belgio a lanciare il suo prodotto sportivo virtuale nel 2014 in un accordo con Inspired che ha portato a disposizione un totale di quasi 2,000 opportunità di scommessa ogni giorno.