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Argentina – Due casinò chiuderanno a Mendoza dopo aver fallito la nuova politica

L'Istituto di gioco e casinò (IPJyC) della provincia di Mendoza ha deciso di non rinnovare le licenze di due casinò perché non rientrano più nella politica del governo.

Questa settimana è prevista la chiusura dei casinò nella città di Tunuyán e nella città di Tupungato, entrambi situati nella regione vinicola della Valle de Uco, una regione nel sud-ovest di Mendoza. L'Indendant di Tunuyán Martín Aveiro si è opposto alla mossa e ha informato l'IPJyC che le chiusure porterebbero alla perdita di posti di lavoro e avrebbero un impatto negativo sul turismo nella zona. Ha anche chiesto che vengano spostati anziché chiusi.

Tuttavia le misure fanno parte di una politica più ampia attualmente portata avanti dal governatore della provincia di Mendoza Alfredo Cornejo. Nel mese di gennaio Cornejo ha chiuso il Casino de Mendoza La Consulta, situato nel comune di La Consulta. È stato il terzo casinò a chiudere nella provincia dopo che sia il casinò nel distretto di Uspallata che quello nel distretto di Eugenio Bustos furono costretti a chiudere nel 2016 per non aver attirato turisti.

Il direttore generale dell'Istituto dei giochi e dei casinò, Andrés Lombardi, ha affermato che i casinò della valle hanno avuto un impatto negativo sull'economia locale. “I casinò hanno causato molti danni alle economie e ai consumi in queste città di Mendoza. Avevano solo slot machine e le persone che vi partecipavano erano costituite per oltre l’85% da visitatori della zona e quasi nessun turista”, ha detto.
Le quattro sale da gioco situate nella Valle de Uco (i casinò di Eugenio Bustos, La Consulta e ora Tunuyán e Tupungato) avevano un fatturato annuo di 100 milioni di pesos. "Vogliamo che quei soldi finiscano in un casinò, ma nell'economia, nel consumo degli abitanti, nel commercio e nella produzione per la Valle di Uco", ha detto Lombardi.

Lombardi ha affermato che anche i casinò della città di San Rafael, la cui licenza scade tra due anni, non verranno rinnovati. Le licenze dei casinò situati nelle città di San Martín, Rivadavia, General Alvear, Malargüe e Godoy Cruz scadono nel 2020 e nel 2021 e spetterà al prossimo governo decidere se tali licenze verranno rinnovate, ha affermato.