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Il consorzio IGT e Scientific Games gestirà la lotteria di San Paolo

Il consorzio SP Loterias, composto da IGT Global Services e Scientific Games, è stato dichiarato vincitore della gara per la gestione della lotteria di San Paolo. Inizialmente, il consorzio Aposta Vencedora si era assicurato la vittoria dell'astaTuttavia, sono stati squalificati per non aver pagato la tassa di concessione di 600 milioni di R$ entro la scadenza prevista. Di conseguenza, al Consorzio SP Loterias è stata concessa l'autorizzazione a rilevare il nuovo servizio di lotteria statale.

A maggio il governo ha annunciato in un pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dello Stato , che, in conformità con l'avviso, il consorzio Aposta Vencedora era stato squalificato dal processo di concessione della Lotteria di San Paolo. Il raggruppamento aveva presentato la migliore proposta nell'asta tenutasi a novembre 2024, ma non aveva soddisfatto le condizioni obbligatorie, tra cui il deposito del contributo fisso, passaggio essenziale per la firma del contratto.

"Ci impegniamo per la trasparenza, l'efficienza e la buona gestione delle risorse pubbliche. Agiamo con serietà e responsabilità e, in caso di mancato rispetto delle regole, adottiamo rapidamente le misure appropriate, sempre nell'interesse della popolazione", dichiarò all'epoca il Segretario per i Partenariati di Investimento, Rafael Benini.

Secondo l'avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, all'aggiudicatario è stato concesso più tempo, ma non è riuscito a effettuare il pagamento: "Anche dopo due proroghe della scadenza e pagamenti aggiuntivi, il pagamento non è stato effettuato. Pertanto, il contratto non è stato formalizzato e la procedura passa alla fase successiva, come previsto dall'avviso".

Inoltre, “è stato istituito un procedimento sanzionatorio, che prevede l’accertamento della condotta del consorzio e l’eventuale esecuzione della garanzia prestata, con l’adozione di tutte le misure di legge applicabili a tutela dell’interesse pubblico”.

La concessione delle Lotterie di San Paolo ha il potenziale di generare più di 500 milioni di R$ di entrate, una somma che rimane riservata alla costruzione di due nuovi ospedali pubblici, nelle città di Itapetininga e Birigui, come parte dell'impegno del Governo di San Paolo di espandere la rete sanitaria.